Poesia
Non ho mai cercato la poesia,
finché grandi gioie o dolori
hanno partorito in me
finché grandi gioie o dolori
hanno partorito in me
questa figlia, inaspettata,
perché la crescessi
e l'affidassi a chi mi legge.
perché la crescessi
e l'affidassi a chi mi legge.
Ed ora, se lei mi abbandonasse,
mi mancherebbe di poter dire
con due parole Tutto.
È un dono, lo so,
forse anche un impiego,
per alleggerire altri
dal peso delle stagioni,
del farsi e disfarsi del giorno
e della notte,
e per cantare Chi
queste notti e giorni
regge e fa mutare.
Che cosa canto infatti,
attraverso luna, stelle,
amori, addii, ritorni,
corse, attese, incontri,
amici?
L'eterno, splendido, cercarsi
tra noi e Te.