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Visualizzazione dei post con l'etichetta Baci

Pas de deux

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N el cielo il bacio brillante tra Venere e Luna,  partecipa il cuore all'istante,  non solo: M i par che guardando lontano io riesca a vederTi, a parlarTi mi pare che il batter del cuore il mio, sia simile al tuo.  C hissà se guardando su in alto quel bacio, e quel passo di danza,  chissà se rammenti anche tu,  all'istante, per cosa siam fatti: A mare ed essere amati.  E insieme corriamo, vogliamo, chiediamo, di esser lassù anche noi,  L assù dove brilla la luce ch'è insieme splendore del vero,  sentirci felici, voluti,  E   sprofondare in  quel bacio ...  in quel passo di danza per noi. Luna e Venere, stanotte, luminosissimi,  una bellezza infinita. 

Come un grido...

... C ome un grido - prima del precipizio perché il vuoto non mi sconvolga il cuore,  abbarbicato a quell'ultimo ramo, -  domanda , non senza risposta, un Tu, che mi salvi. ... C ome un grido - nel giardino vuoto in cui tutto pare sepolcro  polveroso, e nulla, -  attende ...  I o lo so che Tu ci sei,  e mi basta. La domanda dell'Essere, pur nel travaglio più grande, fa rinascere ogni cosa, anche ciò che sembrava irrimediabilmente perduto. (a volte, un bacio che vale una vita)  

La musica

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Apro il primo albore con la chiave di violino.  La nera notte è intarsiata di tenerezza. L’orizzonte con la mano scarlatta scorre il giorno come pentagramma dell’eternità. Che sarà oggi? Quale lieto frammento della mia cocente sorte? Il mondo mi ha stretta tra le fredde braccia e ricava da me un bemolle. Amore modesto –  il mio corno. E il seguito? – il primo violino del rimpianto. E io sul fondo quotidiano                           batterò come un tamburo. Provo una grande leggerezza. Una grande difficoltà. Voglio sentire la musica, musica, musica! Sassofono, trombone, fagotto. La musica mi bacia sul braccio come un cavallo col suo buon labbro vellutato. L’anima, imbrattata da un fatto spiacevole  si lava sotto l’antenna. Si può direttamente da una manciata d’aria attingere un notturno di Chopin. Lina Kostenko.    (Ržyščiv, regione di Kiev,1930) (Traduzione di Paolo Statuti)   “la poesia è una festa, come l’amore. N on so che è. Io sono solo uno strumento / con cui piangono i sogni de

Baci 2

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La sedia davanti a me, a tavola è vuota, perché tu non ci sei. Eppure continui anche solo nel cuore a saziarmi d'amore,  a farmi capire che sono voluto,  a farmi sentire che ci sono per Te. Tu ci sei ed io sono.

Baci

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Federica Porro:   Finalmente a casa A volte la mia vita mi pare corta,  troppo corta  per tutte le cose   che il cuore contiene e al tempo stesso lunga lunga a non finire per tutto ciò che ho visto,  assaporato, amato,  e che mi è stato dato .  Ma una cosa soprattutto ricordo,  in ogni ricordo: i baci,  tutti i baci che ho dato e ricevuto.  Ed anche quelli che avrei voluto e che la sorte non mi ha serbato.  Han trasformato ogni angolo della mia vita  in un momento di eternità: per ogni passo, un bacio,  e in ogni bacio Tutto.

Specchio e immagine

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... e invece bisogna rincorrere ora una lotta, ora una guerra ora un giudizio, ora un sentire le opinioni, atteggiamenti, studi, giornali, comitati,  apparire, difendere... A volte vorrei solo  essere amato, (un momento di eternità) e forse un bacio per sapere che ci si può arrivare.

Bacio pagano

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Marc Chagall - La tenerezza Fra l'auree spiche, in faccia al rutilante Sole che tutta incendia la vallata,  Nel solco fumicante,  Su la tepida bocca ei l'ha baciata. Ride il ciel senza nube e ride il grano  A la coppia rapita;  Inneggia intorno al bacio schietto e sano Potentemente l'universa vita. Sanguigne olezzan le corolle schiuse Come bocche anelanti nell'amore;  Sale per l'aure effuse  Il canto allegro de la terra in fiore. S'abbraccian sorridendo in mezzo al verde I due giovani amanti,  Mentre un trillo di rondine si perde  Sotto l'arco dei cieli azzurreggianti; E dappertutto , nei cespugli ombrosi,  Nei calici dei fiori, entro la bionda  Messe e nei nidi ascosi,  Freme il bacio che avviva e che feconda. Ada Negri A due amici  che oggi festeggiano 29 anni di matrimonio. 

T'ho rapito un bacio

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Edvard Munch, Il bacio, 1897 Stamattina, come un ladro, mentre dormivi,  t'ho rapito un bacio  poi sono fuggito con la dolcezza sul labbro  della tua carne,  col fuoco del tuo alito  centuplicato nelle vene.  Sono fuggito come un bimbo colto in fallo,  perchè ti amo.  Non si fugge l'amore, lo so.  Ma tu sapendo rideresti del mio cuore,  calpesteresti il fiore dei miei sogni  disperdendone il tenue profumo.  Perciò nascostamente  ti amerò sempre così, senza che nessuno  lo sappia  accontentandomi di tanto in tanto di rubarti un bacio mentre dormi. Renzo Ildebrando Bocchi

E poi fate l'amore

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Marc Chagall   E poi fate l'amore.  Niente sesso, solo amore. E con questo intendo  i baci lenti sulla bocca, sul collo, sulla pancia, sulla schiena, i morsi sulle labbra, le mani intrecciate, e occhi dentro occhi.  Intendo abbracci talmente stretti da diventare una cosa sola, corpi incastrati e anime in collisione, carezze sui graffi,  vestiti tolti insieme alle paure, baci sulle debolezze, sui segni di una vita che fino a quel momento  era stata un po’ sbagliata. Intendo dita sui corpi,  creare costellazioni, inalare profumi,  cuori che battono insieme, respiri che viaggiano  allo stesso ritmo, e poi sorrisi, sinceri  dopo un po’  che non lo erano più. Ecco, fate l’amore  e non vergognatevene, perché l’amore è arte,  e voi i capolavori. Alda Merini

Non avere paura: è per tutta la vita...

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Siamo a Stalingrado  uno dei campi di battaglia più strazianti del novecento.  Le trincee sul Volga sono a ferro e fuoco, i pochi soldati sovietici rimasti difendono strenuamente i loro capisaldi, ultimo ostacolo di fronte alle truppe tedesche che stanno per conquistare la città.  Katja Vengrova ,  una marconista, viene mandata in quella trincea, di soli uomini che da mesi non vedono una donna, e che, fin da subito, discutono su  chi abbia maggiori possibilità di portarsela a letto. Finché  una granata le distrugge la radio, e senza radio una marconista non serve. Ma il comandante la tiene ancora in trincea... suscitando illazioni sulle sue i intenzioni.  Intanto Katja fa conoscenza con il giovane mortaista   Sergiej Saposnikov. Mentre non si sa se si uscirà vivi da quella trincea e da quella notte, e mentre il male sembra vincere su tutto...   «Lei gli accarezzava i capelli sporchi e ispidi come fosse un bambino; sapeva che quanto stava per accadere era inevitabile. Lui l'ab

Bacio

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Sarà un bacio sfuggente come vento che sferza, come ghiaccio che brucia e come fuoco che avvampa, sarà un bacio per Te che ho sempre cercato sarà, forse anche, il mio primo bacio: sarà gioia piena. Un bacio  sulla guancia d i Dio.  Un bacio che attende di esser sommerso  a mia volta di baci,  sulla guancia,  da Dio.  ~~~~~~~~~~~~~~~  Desideravo un bacio che mi saziasse fino in fondo. 

Baci

Che importa se il sole tramonta lasciando dietro sé la notte? Notte di stelle... e svegliarmi domattina con tra le braccia te, e sulle labbra baci.

Chi sei tu?

Amore talvolta ferisce, scava fino all'essenza. Che cosa siamo noi, e di chi? Io son tuo, tu sei mia? Mi mancano la carne, e il sangue che dà turgore, bellezza, gioia, fluendo dalle vene al cuore. Mi manca un bacio, forse, me lo terrei lì sulle labbra e me ne andrei felice. E cambia la domanda: Chi tesse e tiene in mano tutti i fili delle nostre storie? E chi sei Tu, di cui tutto è trasparenza e attesa? Ed ogni cosa riempi in ugual misura di apparente morte e di gioia? Svelati a me... 14/08/2017

Vento giocoso

Come vorrei essere l'ansa di quell'onda per accoglierti, vento giocoso per cullarti, azzurro del cielo per guardarti... caldo del sole per baciarti... e profumo di un fiore per donarmi a te. 27/08/2015

E sulle labbra baci

Vorrei esser vento forte, gagliardo,  farmi da te sentire,  sconvolgerti i capelli,  far lacrimare gli occhi, raggelare dita e labbra.  Non darti pace, solo una tregua di tanto in tanto e poi di nuovo subito all'assalto, sperando che tra i capelli scompigliati tu scopra le mie mani, che sulle labbra gelide desideri i miei baci, che tu ti senta avvolta da quel calor che solo il sole emana.  E che vi ritrovi il cuore le braccia gli occhi di me... tuo amante.... come l'amplesso del cielo, là in fondo, dove si congiunge al mare. 

Qualcuno mi ha preso per mano

Nel mio cuore c'è un battito strano, come qualcuno mi ferisse una mano. Ha il sapore di labbra baciate, dolci, roventi, e mille volte sulle mie labbra tornate. Ascolta, ha profumo di sale, e occhi grandi, che sembrano il mare, e tutti i colori del cielo dall'alba al tramonto, uno, due battiti all'ora. Ascolta il suo flebile suono, è tenero a volte, ma a momenti impetuoso, e trascina.... Nel mio cuore c'è un battito strano, non è mio: è qualcuno che mi ha preso per mano...

Profumo di mare 2

Una tavola sul mare avvinghiata all'onda e tutta l'ebbrezza di spingersi in cielo, per poi planare sull'acqua tra giravolte e capriole, il vento sulla spiaggia ghermisce la sabbia candida di conchiglie e la trascina in alto con sé. Avvinte, respirano, giocano, sembra che danzino ventre contro ventre occhi verso il cielo: come noi...   è calore, è vita, un “tu” che ci porta, ogni volta, lontano. Sembra un bacio del cielo sulle labbra di una terra rovente, come noi, e ci dice, ogni volta: “più in là”...

Primo bacio

N oi due, seduti in disparte  sulla sabbia in quella notte di stelle senza luna,  L 'uno per l'altra come l'ape e 'l fiore,  l'una nell'altro tra le braccia  avvolta, come onda nel mare.  E il tuo seno  capitato nel palmo della mia mano come un cucciolo smarrito lontano dalla madre.  E b aci, b aci, baci,  E baci, baci a non finire ... Agosto 1982

Primo bacio

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Edvard Munch, Il bacio, 1897 Che bello guardare i tuoi occhi che non sono miei, che ti ha donato Dio: a me per guardarli a te per vedere, per dire, per amare... 15 giugno 1977  Ritrovata nella memoria dopo tanto tempo, scopro che ha le medesima origine da cui sono nate, 37 anni dopo, tutte le altre. Trasalire, un attimo prima dell'abbraccio, facendo un passo indietro per abbracciare l'orizzonte.  E' quello che abbiamo imparato da don Giussani, ed è un di più di bellezza