Giorgio Canu poesie

Anche oggi il sole che nasce e un "perchè?" mentre Lui mi precede   e s'impone, appena apro gli occhi: "son vivo!".  Vedo la lotta, la vita che c'è e che chiede di esserci ancora: di nuovo un Oltre s'impone, quando neppure ogni nostro respiro è più mio. Non c'è tempo, si corre, tutto diventa essenziale, la maschera, il casco ed i guanti, un sorriso ed i pianti, preghiera. Un amico  che aspetto: e con l'attesa, ancora, il sole che nasce e di tutto  mi mostra il "perché". Per l'amico Luigi Frigerio, in terapia intensiva a BG

Senza Te anche l'albero nudo là in fondo è frantumato mentre nuvole bianche ricoprono pezzetti di cielo e uomini bisbigliano parole disarticolate quasi come cane che abbaia non si sa perché. .... Ci vuole un Tu perché tutto si ricomponga! ________________ 23.03.2020 La dedico al Prof. Luigi Frigerio, in terapia intensiva a Bergamo, per dirgli il bene che gli voglio ( anche se lui non mi conosce).