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Fiore sui tetti

Ieri non c’era. Or vive, tra due vecchi embrici. Se per poco io m’arrischiassi sovra il muretto del terrazzo, cogliere lo potrei. Non ardisco. E’ troppo bello così: troppo mi piace, erto sul gambo, dalle muffe dei tegoli sgorgante senza una fronda, ma col serto d’oro di un reuccio di fiaba. E’ un fior magato. Il suo germe, quassù, lo portò il vento. Il suo nome lo cantano le stelle. Nulla sa delle selve e dei giardini sparsi pel mondo; sta, fra tetti e cielo, felice: al mondo unico fior si crede, ed io l’amo per questo… Ada Negri

A colui che non è venuto.

Io t'aspettavo fin dal giorno in cui di fiorire m'accorsi all'improvviso, primula di marzo. E venne uno, con viso dolce. Ma io mi dissi: «Non è lui». Pioggia e sol, spine e rose, fieno e paglia m'apportarono gli anni. Anche l'amore.  Non te!... Qualcun ti assomigliò, che il cuore aggrovigliar mi seppe in gemmea maglia: ed io mi persi a capofitto, giù,  col desiderio folle d'annientarmi tra forti braccia che potean spezzarmi come la creta. - Ma non eri tu. -  Così, polvere e cenere divenne Ciò ch'io toccai. Seccarono le polle.  Avvizzirono i tralci e le corolle,  a morte, in vita, in suo poter mi tenne.  Tu, nato troppo presto o troppo tardi,  per me creato ed a me Occulto, solo Per ch'io son sola, indifferente al volo degli anni, se nel tuo deserto guardi!...  Tu, che m'avresti avuta come il mare ha l'onda, uguale a te ma in te perduta, e nel dominio avvolgitor veduta a somiglianza tua trasfigurare!... Non venisti, non vieni, non t'attendo pi

Bacio pagano

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Marc Chagall - La tenerezza Fra l'auree spiche, in faccia al rutilante Sole che tutta incendia la vallata,  Nel solco fumicante,  Su la tepida bocca ei l'ha baciata. Ride il ciel senza nube e ride il grano  A la coppia rapita;  Inneggia intorno al bacio schietto e sano Potentemente l'universa vita. Sanguigne olezzan le corolle schiuse Come bocche anelanti nell'amore;  Sale per l'aure effuse  Il canto allegro de la terra in fiore. S'abbraccian sorridendo in mezzo al verde I due giovani amanti,  Mentre un trillo di rondine si perde  Sotto l'arco dei cieli azzurreggianti; E dappertutto , nei cespugli ombrosi,  Nei calici dei fiori, entro la bionda  Messe e nei nidi ascosi,  Freme il bacio che avviva e che feconda. Ada Negri A due amici  che oggi festeggiano 29 anni di matrimonio.