Non avere paura: è per tutta la vita...
Siamo a Stalingrado uno dei campi di battaglia più strazianti del novecento. Le trincee sul Volga sono a ferro e fuoco, i pochi soldati sovietici rimasti difendono strenuamente i loro capisaldi, ultimo ostacolo di fronte alle truppe tedesche che stanno per conquistare la città. Katja Vengrova , una marconista, viene mandata in quella trincea, di soli uomini che da mesi non vedono una donna, e che, fin da subito, discutono su chi abbia maggiori possibilità di portarsela a letto. Finché una granata le distrugge la radio, e senza radio una marconista non serve. Ma il comandante la tiene ancora in trincea... suscitando illazioni sulle sue i intenzioni. Intanto Katja fa conoscenza con il giovane mortaista Sergiej Saposnikov. Mentre non si sa se si uscirà vivi da quella trincea e da quella notte, e mentre il male sembra vincere su tutto... «Lei gli accarezzava i capelli sporchi e ispidi come fosse un bambino; sapeva che quanto stava per accadere era inevitabile. Lui l'ab