Giorgio Canu poesie

O ggi maestrale. Ti ghiaccia le spalle il maestrale,  punge la fronte, sberla le guance,  ti gela lo sguardo, lo ferma sulla bellezza del mare. Spazza le nubi, libera il cielo,  ridona il respiro soffocato   dall'afa profonda. E un pensiero... per te , che oggi sei nata anni fa e che, sempre nuova,  come quel vento spazzi le nubi, liberi il cielo,  ridoni respiro,  e rinasci ogni giorno bella e spumosa come l'onda del mare. Buon compleanno Maria Elena   ! 

  I tuoi occhi parevano stelle,  palpitanti stelle nel limpido cielo d'inverno, quel giorno:  ( * ) una Luce oltre te,  nello spazio infinito.  Mi hanno preso e seguito,  non mi sono lasciato sfuggire,  negli anni,  quella guida sicura,  quel grido, quel passo vicino anche quando lontano. Oggi, per il mio compleanno,  mi son fatto un regalo.  L'ho cercata quella tacita stella,  mi pareva di sentir la sua voce il suo passo, il suo grido,  l'andare, vicini, all'identica meta nell'azzurro del cielo.  Ti ho telefonato, ed è stato il regalo più bello.  A una grande amica che sempre, con semplicità, mi accompagna nel cammino a dare tutto in letizia.

T'ho visto quasi nascosto  davanti la Metro a Milano che brutto, che freddo, quel posto in cui ci stringemmo la mano.  Per conoscerci è bastato il sorriso ed il volto del padre comune,  quello che il cuore ha in noi  risvegliato e Quello più grande, che ce l'ha donato. Oggi, tuo compleanno, è una festa: la festa di una vita iniziata la gioia di essere insieme  e di goderla ogni giorno, la vita. Buon compleanno Marco Brambilla! 

Marc Chagall, Il Compleanno, (1915)  Museum of Modern Art, New York Forse un giorno, guardandovi e festeggiando gli anni passati, compiuti, pieni, sotto questo cielo di sole e di stelle, mi volgerò indietro a ripercorrere il cammino della vita. Mi torneranno in mente, gioie, dolori, scelte, amori, e gli occhi tuoi che ho sempre amato come fuoco che scalda e luce che sfavilla. E vedrò tra i ricordi un futuro, e nel futuro il compimento. Ormai stanche le membra e incerto il passo mi guiderete voi in quella speranza ch'era già certa  fin dal primo abbraccio. E continueremo a camminare insieme. Per il papà di Anna Tedaldi

E pensandoti guardo a Chi  t'ha voluta, e a quel momento  in cui bellezza  e amore ti han dato  forma: Grazie al cielo che ci sei!

A UN AMICO PER IL SUO COMPLEANNO      9 mesi prima: È un seme deposto in un amore un uomo e una donna che tornano stanchi la sera,  e il riposo non è fermare la vita,      "riposo è guardarti      e vedere lontano      già vedere nei tuoi occhi      il suo volto, i suoi passi,       il suo futuro che è nostro". Non sei venuto dal nulla, ma da quegli occhi e quel cuore...      "Ricordi?      batteva veloce      il mio cuore,      quella notte,      ma non solo per te      amore mio:      il nostro riposo è stato      donarci      l'un nelle braccia dell'altro      per lui,      sperduti        tra le braccia      di Dio". E sei nato.... 29/11/2015 A Francesco Lepore

Filippo Lippi - Annunciazione Galleria Doria Pamphilij, Roma Sei nata nello stesso giorno in cui una giovane ragazza, 16 anni appena, ha fatto tenere il fiato sospeso all'universo, tremante, mentre un Angelo le diceva: "Ave, o Maria... tu avrai un figlio che salverà il mondo". Ed Ella disse "sì". Sei nata nello stesso anno in cui un Angelo mi ha preso per mano mentre il Signore mi chiedeva: "Seguimi"... Lo ha fatto assolutamente gratis, per pura compassione: io ero confuso e presuntuoso. Ed è iniziata la mia avventura. A Elena M. Il tuo compleanno mi ricorda due fatti che mi hanno cambiato la vita, e che ogni giorno, all'Angelus, ci cambiano le giornate: l'Incarnazione (25 marzo), e l'incontro che me lo ha fatto conoscere (anno 1974). L'Annunziata - Firenze

Quando Dio ha pensato di donarti al ventre di tua madre è perché  ha deciso di far conoscere al mondo un pezzo di Paradiso. 11 ottobre 2012

Luna ad Alghero Quel raggio di luce che taglia di netto il mare scuro somiglia, gemello, alla lama penetrata nel mio cuore, ferisce nello stesso punto: la salsedine negli occhi. Cosa vuoi dirmi tu, luna che, con l'argenteo tuo vagar, unisci cielo e terra? Cosa vuoi dire agli occhi e al cuore? Mistero. Profumo di mare mi fai impazzire.    ~~~~~~~~~~~~ 9 luglio 2011 mio compleanno La luna che col suo raggio taglia di netto il mare, somiglia ad una lama lucente che seziona, ferisce. Ha lo stesso sapore delle lacrime lungo il viso ...  Sembra unire, come in un'unica scia, gioie e dolori. Come la vita.  Guardare la luna, luminosa e discreta, è pacificante, fa pensare ad una luce oltre il tunnel... Il Mistero, (non più sconosciuto) nelle cui mani siamo.