Lì dove sta lei...
(la felicità)
abita i piani alti,
e per noi è solo
quell'attimo d'inerzia
in cui resti sospeso
come foglia d'autunno nel vento.
È solo un attimo,
poi ricadi a terra;
e restano i dolori, assoluti,
una parte di vita
che se ne va per sempre.
Eppure tu... non ti si ferma mai,
perché?
dimmi: “perché?“.
Della felicità resta l'attesa
del dolore l'incombenza;
ma l'attesa la sovrasta,
è quel "perché"
che non riesci a dire
ma sta nel cuore
E ad ogni alba, anzi
all'alba di ogni istante
ci dà vita.