Poesia


Tu, luna, lassù 
nel ciel distante, nel cor vicina, 
quasi sorella, amica, 
nel tuo infinito vagar 
sembri immortale,

E Tu pure, mare 
che la vasta distesa governi
col tuo moto, 
ed ora spiani ed ora increspi, 
ora increspi ed ora spiani.

Noi siamo
Noi, qui, che viviam nel tempo, 
e nel tempo tutto si fa
per resistere all'incedere degli anni, 
al buio che lascia dietro di sé la notte,

Insieme stretti in abbraccio, 
sembrando soli, eppur mai soli:
Noi siamo!
         Amati di un amore eterno. 

La poesia nasce qui, 
in questa solitudine 
che mai ci lascia soli, 
dentro il tempo 
ma non fatta di tempo. 
E mischia 
il tempo con l'eterno, 
ne scopre i richiami, 
ne im-magina i nessi. 

Due separati mondi, 
sempre tra lor connessi
nell'uomo, nei suoi limiti, 
nei suoi legami. 

Nei limiti, 
che sfidano il mare
con l'infinito cuore. 

Nei suoi legami 
che sfondano il cielo 
col de-siderio. 

La poesia è approfondire le mani
che ci tengono.