Senza nome
Così bella allo sguardo,
t'ho guardata
- come arciere che afferri
con mano tesa la saetta -
per catturare con gli occhi il segno,
- ché permanga nel cuore -
della Bellezza che non ha pari.
Ed è stato come scoprir l'Amato,
e così darmi ancor più la vita.
Forse è una sensazione che anche tu qualche volta hai provato, questo voler afferrare il fulmine per trattenerlo e perché rimanga.
Con la consapevolezza che non sei l'unico arciere, ce n'è un Altro, Lui che ti fa, e le sue saette colpiscono il cuore e lo fanno vivere.